Odontites luteus

Lungo il Sentiero di Gandria, l’odontite giallo è uno degli ultimi fiori della stagione, sboccia fino a ottobre inoltrato. Pianta rara ed elusiva, è capace di parassitare le radici di altre specie, sottraendo loro linfa e nutrienti.

Polygala pedemontana

A livello di nomenclatura botanica la poligala piemontese è un vero rompicapo. Non è chiaro se si tratta di un nome da considerare accettato o piuttosto di un sinonimo. Dal punto di vista etimologico invece è tutto chiaro: Polygala pedemontana non vuol dire altro che “molto latte piemontese”.

Erysimum rhaeticum

“La solita brassicacea gialla come ce n’è un’infinità”, si potrebbe giudicare con un po’ di sufficienza. Ma si peccherebbe di superficialità, poiché la violaciocca svizzera (Erysimum rhaeticum (Hornem.) DC.) ha carisma da vendere. Non solo è una specie endemica delle Alpi, presente solo in Francia, Svizzera, Italia e Austria, ma fa anche parte di uno fra i più attraenti generi della famiglia delle Brassicaceae.

Verbasco falso barbasso

Imponente, dai fiori belli e dal portamento curioso, il verbasco ha notevoli proprietà medicinali ma è una pianta poco esigente, che predilige suoli calcarei, soleggiati e secchi. Si trova lungo il Sentiero di Gandria.