Categoria: Frutteti urbani
Nella seconda metà del Novecento, la città è cresciuta a scapito delle campagne: al posto dei campi e dei frutteti, oggi abbiamo palazzi e strade asfaltate. Eppure qualcosa si può ancora salvare. Dal 2017, il Verde pubblico della Città di Lugano ha ricominciato a coltivare alberi da frutto in città, con una particolare sensibilità per le antiche varietà.
Diario dei frutteti: gli orti-frutteti di Logh
A Sonvico la ricerca di alberi da frutto nella zona di Lógh, caratterizzata da una recente edificazione, è stata fonte di una singolare scoperta. Sparsi qua e là tra villette isolate e case in costruzione sono presenti, oltre che peri, prugni, cachi, gelsi e qualche filare di vigna, diversi vecchi meli carichi di frutti dai colori, dai profumi e dai sapori particolari. Tra di essi: una rarità…
Diario dei frutteti: la pom rosé
Come tutti gli autunni, stavamo facendo la torchiatura delle mele per ricavarne il succo. In una cassetta c’era una mela mai vista prima di allora. Quando siamo andati a cercare l’albero, non l’abbiamo più trovato. Era il 2007, sono trascorsi tredici anni prima che, facendo la mappatura delle antiche varietà di alberi da frutto sul territorio di Lugano, in un prato di Brè, ritrovassimo la pom rosé.
Segnala il tuo albero da frutto
Qui trovi la scheda di compilazione per raccontarci vita, morte e miracoli del tuo albero da frutto e partecipare al progetto di recupero delle antiche varietà.
Mappatura delle antiche varietà di alberi da frutto
A poco più di un anno dal lancio del progetto, arrivano i primi risultati del censimento. Ma il lavoro non è ancora finito, abbiamo bisogno del tuo aiuto: possiedi o conosci un vecchio albero da frutto? Contattaci!
Conservazione delle antiche varietà di albero da frutto
Al via il censimento su tutto il territorio di Lugano. Scarica il formulario in pdf e spargi la voce!
Il ritorno dei frutteti
Gli alberi da frutta sono prerogativa della campagne? Pensate a come cambierebbe la città se avessimo meli, peri e ciliegi nei parchi delle scuole e nei giardini urbani. In città tornerebbero le api, le farfalle, gli uccellini e, con i fiori e i frutti, riscopriremmo le stagioni. A Lugano abbiamo due nuovi frutteti. Ed è solo l’inizio di una lunga storia.