Il ritorno dei frutteti

Gli alberi da frutta sono prerogativa della campagne? Pensate a come cambierebbe la città se avessimo meli, peri e ciliegi nei parchi delle scuole e nei giardini urbani. In città tornerebbero le api, le farfalle, gli uccellini e, con i fiori e i frutti, riscopriremmo le stagioni. A Lugano abbiamo due nuovi frutteti. Ed è solo l’inizio di una lunga storia.

Un luogo ordinario per una felce rarissima

La Pteris vittata è una pianta con una capacità fuori dal comune, quella di disintossicare il terreno. In Svizzera la si trova solo al Giardino Belvedere.

Il merlo acquaiolo è arrivato in città

BirdLife Svizzera lo ha designato Uccello dell’anno 2017, in qualità di ambasciatore per la campagna Biodiversità in città. Grazie ai fondali del Cassarate per lunghi tratti non cementificati e la rinaturazione della foce, questo uccellino particolare ha ritrovato un ambiente a lui propizio anche in centro città.

Magia al giardino degli odori

Abbiamo cercato a lungo la Scrophularia canina da inserire, a giusto titolo, nell’aiuola delle piante maleodoranti ma non l’abbiamo trovata. La natura, però, non ha sempre bisogno di noi per fare il suo lavoro.

La Charta dei giardini, un impegno per la biodiversità

Basta poco per trasformare i giardini in spazi propizi per accogliere la fauna e la flora locale, favorendo una ricca biodiversità anche in ambienti urbanizzati.