I balconi delle farfalle

Coltivi la calendula, la digitale, il cardo, l’edera, la menta, il nontiscordardimé, l’origano, il girasole, la verbena o il tagete? Partecipa al concorso “balconi di farfalle”, l’iscrizione è aperta fino al 31 luglio.

Genova-Amsterdam con fermata a Lugano

Ci sono piante che viaggiano in prima classe e ci sono piante che fanno l’autostop. Sono le erbacce “esotiche”. Non le troviamo dai fioristi e dai vivaisti, le troviamo accanto ai binari del treno o vicino alle autostrade. È il caso della Plantago coronopus L.

Medicago minima

Di lei conosciamo soprattutto i frutti uncinati che restano attaccati agli asciugamani dopo una giornata al mare. Ma non ne ricordiamo la pianta, forse perché è piccola, anzi, minima.

Dal giardino alla scarpata

Quando l’Acanthus mollis L. scappa dal giardino, non passa di certo inosservato. Con i suoi lunghi fusti fioriferi e le sue grandi foglie eleganti, sulle scarpate e ai bordi delle strade sembra a un principe che si dà alla vita semplice.

Ruta graveolens

Presso gli antichi Romani era una pianta comune come lo è oggi per noi l’ortica. Di lei conosciamo il rametto usato per aromatizzare la grappa. Ma la sua storia è ben più lunga e affascinante.