Di lei conosciamo soprattutto i frutti uncinati che restano attaccati agli asciugamani dopo una giornata al mare. Ma non ne ricordiamo la pianta, forse perché è piccola, anzi, minima.
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Le steppe dell’Asia centrale si fermano a Paradiso
Sulle pendici del Monte San Salvatore troviamo la Stipa eriocaulis Borbás, l’erba delle steppe ventate dell’Asia.
Dal giardino alla scarpata
Quando l’Acanthus mollis L. scappa dal giardino, non passa di certo inosservato. Con i suoi lunghi fusti fioriferi e le sue grandi foglie eleganti, sulle scarpate e ai bordi delle strade sembra a un principe che si dà alla vita semplice.
Ruta graveolens
Presso gli antichi Romani era una pianta comune come lo è oggi per noi l’ortica. Di lei conosciamo il rametto usato per aromatizzare la grappa. Ma la sua storia è ben più lunga e affascinante.
Vuoto, vacante, da occupare
Non sono appartamenti da affittare. O meglio, non sono appartamenti per umani, sono spazi per piante e animali. Quando ci sono, stiamo tutti meglio.
È successo tutto così
Guarda il video della nostra azione di pirateria botanica.
La riscoperta delle erbacce
Negli ultimi giorni, sono comparse in città scritte misteriose con il nome – talvolta latino, talvolta italiano – di quelle che comunemente chiamiamo erbacce.
Blackstonia perfoliata
Sta fiorendo un’altra rarità del Sentiero di Gandria.
Scappata dalla finestra
L’inselvatichimento delle piante coltivate è uno dei temi più affascinanti della natura in città. È il caso della Campanula portenschlagiana di via agli Orti.
L’orchidea Listera ovata
Quante volte le siamo passati vicini senza tuttavia vederla. Con i suoi fiori, verdi come il prato circostante, passa quasi inosservata.