Una passeggiata a piedi lungo il fiume per riscoprire, con la nostra mini guida, la bellezza della natura in città dalla foce del Cassarate alla vecchia masseria di Cornaredo. “Ogni passeggiata è piena di incontri, di cose che meritano d’esser viste, sentite. Di figure, di poesie viventi…”. Scrivici per ottenere la guida gratuitamente.
Tag: Nicola Schoenenberger
Mespilus germanica
Il suo aspetto, umile e perfettamente integrato nella flora indigena, ha ingannato perfino il grande Linneo che, credendolo tedesco, nel lontano 1753 lo battezzò con un nome fuorviante.
Hippocrepis emerus
Arbusto frequente dei boschi radi e dei cespuglieti su terreno secco, l’Hippocrepis emerus Lassen prospera particolarmente bene al Sentiero di Gandria, dove a primavera fiorisce abbondantemente.
L’erba dei vanitosi
La si nota per il bellissimo colore delle corolle che da porpora sfuma nell’azzurro-violaceo. Ma è per il pigmento rosso estratto dalle radici che, fin dall’antichità, la Buglossoides purpurocaerulea era nota e apprezzata per l’uso cosmetico.
Prunus mahaleb
Nella cucina orientale è una pregiata spezia dall’aroma delicato, in frutticultura è usato come portainnesto per conferire resistenza e vigore al ciliegio, nel bosco attorno al Sentiero di Gandria testimonia, ancora un volta, la straordinaria ricchezza della flora legnosa del sito naturalistico.
Lungo il fiume per il Festival della natura
Una passeggiata in 12 tappe, dalla foce del fiume Cassarate al frutteto di Cornaredo, per riscoprire la natura in città. Sabato 26 maggio, dalle 10 alle 16, per il Festival della natura: percorso con guide animate e cartacee.
Chamaerops humilis
Delle 2600 specie di palme diffuse in tutto il mondo, solo due sono europee, una di esse è la Chamaerops humilis, detta anche palma nana o palma di San Pietro. Tipico elemento della macchia mediterranea, è coltivata lungo il Sentiero di Gandria.
Incantevole micro fiore
Umile messaggero di primavera, la potentilla a fiori piccoli (Potentilla micrantha DC) incanta i muri e i cespuglieti con i suoi fiorellini geometrici e discolori, rapendo lo sguardo all’osservatore attento.
Laurus nobilis
La sua presenza lungo il Sentiero di Gandria ci riporta alla macchia mediterranea e, nel tempo, alle molte teste coronate di alloro. Scopriamo questo albero nobile, dai molti usi e dalla storia lunga e affascinante.
Muore, risorge e cura
Breve ritratto della cedracca comune, una tra le più graziose felci dei muri, che ha una facoltà a dir poco sorprendente.